La Nostra Filosofia

Nella Tradizione Orientale la Bellezza corrisponde all’arte di guardarsi dentro per conoscersi (“neishi”): è la Virtù (De) del Dao che conserva il migliore o più seducente aspetto possibile. Nella cultura cinese, la “visione interiore” non significa soltanto introspezione psicologica o spirituale, ma anche la capacità dell’uomo di guardare dentro il proprio corpo in modo quasi reale.

 

Bellezza Mei

  • La parte superiore rappresenta la pecora, l’animale che secondo il popolo cinese rappresenta il modello di gentilezza e passività.
  • Sotto il simbolo della pecora ritroviamo il pittogramma della persona adulta, un individuo con “le braccia aperte”.
  • Ecco quindi la bellezza: la gentilezza dell’animo della pecora rispecchiata nel carattere di una persona adulta

Come coltivare la bellezza

  • Serenità che deriva dalla capacità di conoscersi e di accettarsi (eliminazione degli “spigoli”)
  • Rispetto del proprio corpo (evitando fumo, farmaci inutili, i comportamenti a rischio, l’eccessiva esposizione al sole, la disidratazione, eccetera)
  • Rispetto dei ritmi: soprattutto il ritmo circadiano sonno veglia e l’accordo con le stagioni è importante, come sottolineato da piu’ di un classico (Sowen, Da Cheng)
  • Alimentazione (in accordo anche anche alle caratteristiche costituzionali individuali e alle stagioni.